Come utilizzare le foto di famiglia all’interno di un libro?

La scrittura di un libro richiede tanto impegno e la capacità di saper sviluppare un soggetto attraverso un percorso che sappia appassionare e conquistare il lettore. Tuttavia, non è sufficiente soltanto proporre una trama coinvolgente e intrigante, ma dovrai anche conquistare il lettore con l’uso di immagini e foto da inserire in maniera mirata nel libro. La scelta la devi fare con massima attenzione, evitando di optare per soluzioni poco incisive o scarsamente significative. Tra l’altro, c’è anche la questione legata ai diritti d’autore con il classico copyright.

Ma come utilizzare le foto di famiglia all’interno di un libro? Vediamolo insieme.

Come si utilizzano le foto di famiglia nel tuo libro

Inserendo di tanto in tanto una foto della tua famiglia nel libro, innanzitutto elimini il problema del copyright sulle immagini che potresti utilizzare.

Tra l’altro una foto di famiglia con un piccolo ritocco potrebbe essere anche la soluzione ideale per la copertina, rendendo il lavoro ancora più esclusivo, originale e potenzialmente appetibile per il lettore che è alla ricerca di contenuti di qualità.

Tuttavia, bisogna anche trovare un punto di equilibrio perché devi valutare la tipologia di libro realizzato e se alcune foto effettivamente possono avere utilità. Bisogna cercare di non andare troppo fuori, altrimenti si rischia di innervosire il lettore che potrebbe leggere in questo aspetto una sorta di superficialità nella stesura del lavoro e nella realizzazione dei vari aspetti.

Ad esempio le immagini di famiglia che ti vedono insieme ai tuoi figli oppure al tuo partner, potrebbero essere interessanti per raccontare graficamente un romanzo basato sul rapporto tra genitori e figli, a sfondo sentimentale. Sfruttando le tante potenzialità di applicazioni e programmi che permettono di trasformare una foto in una sorta di fumetto, puoi scegliere questo genere di soluzione anche per un romanzo di genere fantascienza o incentrato su un supereroe.

Potresti utilizzare la tua faccia con dei ritocchi di vario genere creando una figura mascherata e mettendo in essere degli aspetti trattati nel corso del libro. Devi dare sfogo alla tua creatività e alla capacità di interpretare la foto rispetto a quanto scritto nel libro, dando così al lettore una chiave di volta.

Questo accrescerà l’interesse verso l’utente che cercherà di capire il nesso logico tra le foto inserite e la trama. Le opzioni sono molteplici con la raccomandazione di non esagerare, scegliendone tre o quattro immagini per ogni capitolo anche per non appesantire eccessivamente il volume del libro.

Potrebbe essere utile e interessante inserire delle didascalie sotto un’immagine per cercare di far capire a chi legge il messaggio che si vuole lanciare oppure raccontare un momento di convivialità all’interno della famiglia.

Ma vediamo insieme quali sono i passaggi da seguire per integrare le foto di famiglia in un libro.

1. Definisci lo scopo delle foto

Prima di tutto, chiediti perché desideri includere le foto di famiglia nel tuo libro. Le immagini possono servire a diversi scopi, come:

• Mostrare ricordi personali: le foto possono riportare alla mente momenti specifici, aiutando a dare vita ai ricordi raccontati nel testo.
• Aggiungere autenticità: le immagini reali possono rafforzare la credibilità del libro, soprattutto se si tratta di una biografia o di una memoria.
• Rendere omaggio ai tuoi cari: le foto sono anche una sorta di tributo visivo, per onorare le persone che sono state importanti nella tua vita.
• Arricchire la narrazione: le immagini possono aggiungere una dimensione visiva che arricchisce il racconto e lo rende più coinvolgente.

2. Seleziona le foto giuste

Non tutte le foto di famiglia sono adatte a essere inserite in un libro. Possono esserci delle foto estremamente personali, oppure troppo rovinate dal tempo. Ecco cosa ti consiglio di tenere in considerazione nella scelta:

• Qualità dell’immagine: assicurati che le foto siano di alta qualità, nitide e ben illuminate. Se necessario, valuta la possibilità di farle restaurare digitalmente.
• Rilevanza: scegli immagini che siano pertinenti alla storia che stai raccontando. Ogni foto dovrebbe aggiungere qualcosa al racconto, piuttosto che essere inserita solo per riempire spazio.
• Varietà: cerca di includere una gamma di foto che mostrino diversi momenti, luoghi e persone. Questo aiuta a mantenere il lettore interessato e offre una panoramica completa della tua storia familiare.

3. Integra le foto nel testo

Le foto di famiglia devono essere integrate in modo armonioso all’interno del libro, sia a livello visivo che narrativo. Per farlo, assicurati di:

• Includere delle didascalie descrittive: ogni foto dovrebbe avere una didascalia che spieghi il contesto, chi sono le persone raffigurate e perché quell’immagine è importante nella narrazione. Questo aiuta il lettore a comprendere meglio il significato delle foto.
• Collocare le foto nei punti giusti: le immagini devono essere posizionate in modo da complementare il testo, magari accanto ai paragrafi che descrivono gli eventi mostrati nella foto. Evita di inserire foto in modo casuale o senza connessione diretta con il testo.
• Usare le foto per creare pause visive: Le immagini possono servire a spezzare lunghe sezioni di testo, offrendo ai lettori un momento di riflessione o una pausa visiva.

4. Considera l’impaginazione e il design

Non meno importante, la presentazione delle foto di famiglia richiede attenzione all’impaginazione e al design del libro. Ciò vuol dire, in altre parole, che dovrai tener conto di come quelle immagini verranno una volta che il libro è completato e andrà in stampa. Anche in questo caso, ti lascio dei consigli:

• Scegli un layout appropriato: seleziona un layout che permetta alle foto di risaltare senza sovrastare il testo. Puoi utilizzare pagine intere per le immagini più significative o creare collage di foto per momenti specifici.
• Usa il bianco e nero con attenzione: se il tuo libro ha un tema storico o se le foto originali sono in bianco e nero, mantieni questo stile. Tuttavia, se il libro è a colori, assicurati che tutte le immagini si armonizzino con la palette cromatica generale.
• Mantieni un equilibrio visivo: evita di sovraccaricare il libro con troppe foto. Un buon equilibrio tra testo e immagini aiuterà a mantenere il flusso narrativo e l’interesse del lettore.

5. Ottieni tutte le autorizzazioni

Se nelle foto sono presenti altre persone oltre a te, è importante ottenere il loro consenso per l’uso delle immagini. Questo è particolarmente importante se intendi pubblicare il libro commercialmente. Inoltre, se le foto sono state scattate da un fotografo professionista, assicurati di avere i diritti per utilizzarle.

6. Aggiungi un tocco personale

Le foto di famiglia sono intrinsecamente personali, quindi usa questa opportunità per aggiungere un tocco di autenticità al tuo libro. Condividi aneddoti, ricordi e riflessioni personali che rendano le immagini ancora più interessanti per il lettore. Questo aiuterà a creare una connessione emotiva più forte con chi legge, soprattutto se stai pubblicando un’autobiografia.

Donato Corvaglia Founder & CMO

Founder Youcanprint® Selfpublishing | CMO | Dirige il settore marketing dell'azienda che ha fondato.

See Full Bio

Self Publishing Romanzo Writing Secrets Personal Brand

Ancora qualche piccolo step...

Inserisci nome ed email prima di procedere

Acconsento al trattamento dati personali

Dichiaro di voler ricevere news, risorse e offerte da parte di Youcanprint

Seleziona le caselle se intendi procedere

Avanti →

Stai per

Iniziare a scrivere un Libro Finire di scrivere un Libro per poi pubblicarlo Scegliere con chi pubblicare il tuo Libro Capire come promuovere il tuo Libro già pubblicato

< Indietro

Avanti →

A quali di questi argomenti saresti meglio interessato?
(puoi selezionarne più di uno)

Scrivere un Libro Pubblicare un Libro Promuovere un Libro

< Indietro

Iscriviti e ricevi la guida →

Iscriviti alla Community e ricevi subito la Guida Gratuita del valore di 67€

19.000+ Autori ti stanno aspettando

Scritto da Donato Corvaglia