Book Marketing? Sì, grazie: 17 strategie per farti conoscere dai tuoi lettori e vendere di più

Caro scrittore, cara scrittrice,

esiste un segreto per vendere se stessi?

Mi sono fatto questa domanda più volte, soprattutto mentre scrivevo il mio ultimo libro, Self Publishing Secrets.

Ci ho pensato molto. Ho ripercorso la storia di molti dei nostri Autori (più di 20.000!) e ho analizzato tutti gli strumenti che, più di tutti, li hanno aiutati a promuovere con successo il loro libro.

E sai cosa lega tutti questi strumenti?

Il concetto di dono.

Donare è il modo migliore per condividere un po’ di te e del tuo libro con i tuoi lettori. Il potere della condivisione ha un impatto straordinario: grazie a questa, possiamo creare legami profondi e indistruttibili con chi ci segue. 

Sicuramente gli investimenti in pubblicità pura come le ads possono aiutarti ad aumentare le vendite. Ma le ads non bastano a costruire una community solida di lettori, disposti ad apprezzarti, seguirti, comprare tutti i tuoi libri.

Il contatto umano è fondamentale e il dono può aiutarti a costruire queste connessioni.

Non voglio parlarti di come si fanno le ads su Facebook. Sono qui per ispirarti e fornirti una filosofia di promozione che potrai usare per sempre, a prescindere da quale sia lo strumento o il social in voga al momento.

Ecco perché ho preparato per te 17 strategie per costruire il tuo personale percorso di condivisione.

PRIMO CAPITOLO

Questo contenuto è un classico. Puoi condividere gratuitamente sul tuo sito il download del primo capitolo, per creare interesse e curiosità nel proseguire, spingendo all’acquisto dell’intero libro.

PARTI O FRASI RILEVANTI

Puoi usare questi contenuti per i tuoi canali social. Puoi condividere interi periodi, frasi o pagine sotto forma di immagini. Molto potente. 

INDICE

A seconda del tuo libro, puoi condividere una parte o tutto l’indice; può essere un modo per creare coinvolgimento e curiosità. 

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CONTEST PER LA COPERTINA

Anche questo è un grande classico, ma può essere molto coinvolgente, in particolare se non sei al primo libro. Pubblicare 3 varianti della tua copertina, lasciando ai tuoi lettori la scelta e magari mettendo in palio 3 copie omaggio per i più veloci o i primi che manderanno una email, etc. 

UN PEZZO DELLA COPERTINA

Anche questo è un gioco piuttosto efficace. Puoi condividere un pezzo della copertina a settimana come un puzzle, per creare interesse e suspense, lasciando i lettori ad indovinare di cosa tratterà il libro. Ottimo per creare attesa per il lancio del libro.

RACCONTI BREVI

Il racconto breve è un ottimo strumento di promozione. Puoi scrivere una storia breve indipendente dello stesso genere del tuo romanzo oppure di un genere nuovo, per invitare i lettori a vederti in un’altra luce o per sperimentare i loro gusti. Puoi anche usare il racconto breve per scrivere prequel o sequel del tuo romanzo, o per preparare l’arrivo dei nuovi capitoli se si tratta di una trilogia per esempio. 

Puoi anche scrivere e donare degli spin-off, ovvero delle storie collaterali indipendenti ma collegate al mondo e alla storia principale del tuo romanzo. Insomma, a differenza delle parti extra che trovi di seguito, i racconti brevi sono caratterizzati da una lunghezza maggiore, che li rende dei libri, anche se piccoli, a sé stanti ma di grande valore per i tuoi lettori. 

PARTI EXTRA

Un altro ottimo strumento è la condivisione di contenuti extra gratuiti a chi ha già letto il tuo libro. Potresti inserire una call to action alla fine del libro, invitando a visitare una pagina specifica da cui potranno poi scaricare interi capitoli extra. 

Possono essere sezioni che sono state tagliate, oppure che spiegano il finale o che approfondiscono la storia e il passato di qualche personaggio, insomma, puoi divertiti su questo. Se hai scritto un libro non fiction, puoi condividere approfondimenti su un tema specifico, mappe concettuali, un glossario, etc.

STORIA DI COME È NATO IL LIBRO

Anche questo è un ottimo strumento di promozione. Potresti pubblicare un lungo post sul tuo blog o un video su come è nato il libro e raccontare tutta la storia della tua genesi, senza nascondere le tue paure, gli errori, i blocchi. Questo ti renderà più umano e creerà un legame profondo, emotivo, con i tuoi lettori che capiranno ancora di più il valore di ciò che hai scritto, perché avranno modo di notare tutto il lavoro, il tempo, le rinunce e l’amore che ci sono dietro ogni parola che leggono. 

UN LIBRO GRATUITO MAGNET

Anche questo è un evergreen. Pubblicare gratuitamente un intero libro in ebook è un ottimo strumento di promozione. Questo ti permette di raggiungere un numero elevato di lettori e di tentare, poi, tramite gli altri contenuti di convertirlo in un fan e spingerlo a comprare tutti i libri che hai scritto o scriverai in futuro. Attenzione, però: questa tecnica non è così leggendaria o automatica come tutti pensano; ricorda che un prezzo specifico attira un tipo specifico di clientela. 

Questo significa che i lettori che vanno a caccia di ebook gratuiti potrebbero essere troppo eterogenei e diversi dal tuo lettore tipo, con la conseguenza che avrai tantissimi download ma poi pochissime vendite con gli altri tuoi libri a pagamento. Se questo accade, non abbatterti, è normale. 

È lo stesso fenomeno che accadeva con la musica pirata alla nascita di Napster, il primo programma di file sharing peer to peer. Le persone che usavano Napster per scaricare musica pirata gratuitamente, difficilmente, se non addirittura mai, compravano la musica originale in Cd o Lp nei negozi. 

È una questione di mindset e target. È lo stesso principio secondo il quale chi entra nelle discoteche quando l’ingresso è gratuito difficilmente pagherà 30 € nei giorni più importanti. Quindi, avere un ebook gratuito sicuramente può generare “traffico” verso il tuo brand personale e gli altri tuoi libri, ma non puntare mai esclusivamente su questa tecnica anche per i motivi che affronterò più avanti nel capitolo sul traffico. 

RACCONTO A PUNTATE SU COME STA ANDANDO LA SCRITTURA DEL LIBRO

Altro classico è creare un ciclo di post su ciò che sta accadendo nella tua vita connesso al romanzo che stai scrivendo. Puoi condividere paure, dubbi e chiedere ai tuoi lettori dei consigli, puoi condividere gioie, avvenimenti simpatici che ti stanno capitando mentre stai scrivendo, insomma tutto ciò che puoi raccontare sinceramente e senza finzione su ciò che stai facendo e sta accadendo nella tua vita mentre lavori al tuo libro.

CONTENUTI EMOTIVI

Piuttosto che postare l’ennesima foto perfetta su Instagram, condividere la prima copia del tuo manoscritto pieno di linee rosse, il tuo cestino pieno delle pagine che hai scartato, o la tua foto quando eri adolescente, mostrare immagini o video della tua vita personale può essere uno strumento potentissimo di connessione con i tuoi lettori. 

Non sforzarti mai di sembrare perfetto, al contrario, mostra tutta la tua imperfezione, i tuoi gusti, i tuoi limiti, senza paura, e condividi come, da tutto ciò, sia nato il tuo libro. I messaggi e i contenuti che condividi devono, ricordati, sempre essere connessi ai tuoi valori e al tuo obiettivo di crescita. 

Quando sei autentico e coerente, i lettori troveranno in ciò che mostri parti di loro stessi, la loro empatia li aggancerà ai tuoi ricordi, le tue storie, i tuoi momenti difficili o esaltanti, e questo legame, che metterà le radici nell’anima, durerà a lungo, invece dell’immagine perfetta e impeccabile che hai postato sulla ads di Facebook o Twitter. 

Ricordati che sei diventato un self-publisher per crescere e rendere il mondo un posto migliore, mostrando a tutti chi sei veramente, perché la scrittura offre l’opportunità di essere autentici, di inseguire i propri sogni e di arricchire la vita di chi ti legge. 

Non solo, oltre a immagini e video della tua vita, un altro grande strumento di promozione è la condivisione di immagini o video legate alla stesura o, in generale, alla vita del libro che hai pubblicato e stai promuovendo o di cui vuoi preparare il lancio. 

Pubblicare a puntate la storia della genesi del tuo libro con immagini o video significativi su ricordi legati alla scrittura, oppure sui luoghi che ti hanno ispirato per dare qualche indizio e incuriosire, oppure sui luoghi in cui lo hai scritto (un bar, un aeroporto, un treno), etc. Le possibilità sono infinite!  Ricordati sempre di suscitare emozioni, non ragionamenti: contrariamente a quello che la maggior parte delle persone crede, l’essere umano compie azioni guidato dalle emozioni. 

Anche quando si trova di fronte a scelte totalmente logiche, è portato a scegliere spinto da un’emozione, positiva o negativa che sia. Suscita emozioni, crea legami e spingi all’azione, quindi. 

ESPERIENZE

Dopo aver visto i contenuti letterari e i contenuti emotivi che puoi donare ai tuoi lettori, è giunto il momento di toccare l’ultimo grande pilastro della filosofia del dono, le esperienze. Come autore hai un’infinità di esperienze che puoi offrire ai tuoi lettori, gratuitamente. 

Tra tutte le forme di dono, queste sono le più potenti, in grado di generare emozioni e ricordi molto più intensi. Dato che nella mia esperienza ho conosciuto tanti autori che preferiscono non sostenere un evento dal vivo, se sei uno di loro, posso tranquillizzarti: ti darò qualche suggerimento per organizzare delle esperienze in maniera digitale, direttamente da casa tua. 

Come per tutte le altre tipologie di doni, ricordati che il limite è la tua fantasia, lasciati muovere dal desiderio profondo di connetterti con i tuoi lettori e non solo di vendere loro il tuo libro.

PRESENTAZIONI TRADIZIONALI

La presentazione resta sempre un classico irrinunciabile perché garantisce un contatto diretto con i propri lettori, all’interno di una cornice emozionante. 

Queste, se organizzate correttamente, sono uno straordinario strumento di promozione e possono dare grandi risultati di vendita. Puoi rendere l’esperienza della presentazione significativa ed emozionante, fornendo uno scopo ai tuoi lettori, ovvero un valore concreto, che potranno portare via (insieme al tuo libro, ovviamente) se parteciperanno. 

Facendo qualche esempio concreto: una raccolta fondi per una causa specifica, l’estrazione di un omaggio (una cena con te, una copia in edizione speciale, un capitolo extra, etc.) a chi acquisterà il libro oppure condividerà la storia su come è nato, etc. Le idee sono infinite. 

Quello che devi evitare è la classica presentazione con libreria, locandina, libro, data e partecipanti. Destruttura la presentazione, sei un self-publisher, sii libero e creativo. Organizza il tutto in un luogo insolito o evocativo, invita dei musicisti o un sommelier, fai una presentazione a tema in cui le persone devono venire vestite come i tuoi personaggi o invitale a cena, etc. E, soprattutto, rendila esclusiva, che significa stabilire un numero massimo di partecipanti. 

Ricorda, la scarsità aumenta il desiderio e l’attesa. Cura ogni dettaglio e investi in questi progetti. Non pensare di fare solo la locandina e invitare le persone nella libreria che conosci per vendere le 10-20 copie e andare a casa soddisfatto. 

La presentazione deve essere il tuo evento, devi emergere come brand, come persona, i tuoi valori, le tue idee, devi creare connessione, emozionare, e non ossessionarti di guadagnarci o andare in profitto. 

Se le persone che parteciperanno al tuo evento avranno emozioni incredibili, compreranno copie per altri amici oppure, usciti da lì, parleranno di te, potresti essere inviato in altri luoghi a fare la tua presentazione, a scrivere per una rivista, etc. Insomma, focalizzati sulle emozioni che vuoi creare non sui soldi che vuoi portare a casa, in questo modo arricchirai la vita dei tuoi lettori, ma, soprattutto, creerai la magia e si apriranno opportunità che non avresti mai immaginato. 

FIRMA COPIE

Il firma copie è l’occasione per fare un dono molto apprezzato ai tuoi lettori, quello cioè di rendere unica la copia del libro che hanno comprato. Il mio consiglio è, sì, di organizzare questa tipologia di evento, ma senza industrializzarla. 

Intendo dire di non apporre le firme distrattamente, come se firmassi i contratti della banca, piuttosto cerca di guardare negli occhi la persona che hai davanti, con profonda gratitudine, per aver comprato il tuo libro, aver creduto in te, averti permesso di entrare nella sua vita per renderla migliore. Non solo, oltre alla firma potresti scrivere una dedica. 

Ovviamente non dico di dover riempire una pagina, è sufficiente una parola. Questo gesto potrebbe davvero fare la differenza, rendendo indimenticabile quel momento.

CENE PRIVATE

Questa modalità è sfruttata molto poco dagli autori, eppure è una tecnica usata da CEO come Tim Cook o miliardari come Warren Buffett per raccogliere soldi per cause importanti. 

Chiaramente il tuo obiettivo non sarà quello raccogliere soldi per permettere a qualcuno di cenare con te, bensì premiare i tuoi fan, creando una competizione tra il tuo pubblico più fedele, ma riservando la cena ad una sola persona (o a tre, per esempio). In questo modo otterrai due risultati: starai dimostrando il tuo amore per loro al punto da volerli conoscere di persona, ma allo stesso tempo sei così prestigioso che solo tre o uno di loro potranno cenare con te. 

È importante che tu ti renda presente ma inaccessibile allo stesso tempo, non perché devi darti delle arie come fossi il migliore scrittore al mondo, ma solo perché si tratta di precise tecniche di marketing. 

Ricordati che le persone sono guidate dalle emozioni e non dalla logica e quindi sono sempre alla ricerca di esperienze significative, ma che, allo stesso tempo, siano percepite come esclusive, poiché l’esclusività aumenta il desiderio e il valore percepito di quella cosa. 

Ecco perché ti sto consigliando di renderla accessibile, ma in maniera ristretta. Riguardo allo scopo di questo evento, puoi scegliere che sia solamente una cena oppure puoi agganciarlo ad una causa e quindi, per esempio, lanciare una raccolta fondi che sarà devoluta ad un progetto specifico allineato con i tuoi valori e non solo in “beneficenza”. 

Questo potrà diventare anche un’occasione per continuare a costruire il tuo brand, raccontando poi ciò che è successo durante la cena (o pubblicando le foto), ciò che è successo successivamente, la consegna del denaro, i progetti realizzati grazie ad esso, etc. Insomma, le idee sono infinite, sta a te scegliere. 

Ricordati sempre, però, in tutto ciò che farai, di seguire la tua anima, i tuoi valori e parlare il tuo linguaggio. Non fare qualcosa perché lo fa Tim Cook o Warren Buffet o perché l’ha fatto la Rowling. 

Quando trovi il tuo scopo come scrittore, hai capito quali sono i tuoi valori e hai costruito intorno a te una comunità di uomini e donne che condividono tutto questo; allora vedrai che scegliere come costruire questo evento sarà naturale ed emozionante, come organizzare una cena romantica con la donna o l’uomo dei tuoi sogni. 

GIVEAWAY

Anche questo è un grande classico e non può mancare nella cassetta degli attrezzi di uno scrittore. Organizzare un giveaway significa organizzare l’omaggio di copie completamente gratuite ai tuoi lettori per un numero limitato e un tempo limitato. L’obiettivo del giveaway è quello di diffondere il tuo libro in maniera più rapida, ottenendo, in cambio, un ritorno di immagine. Il consiglio che ti posso dare è quello di evitare l’effetto happy hours, ovvero di attirare le persone che vanno in giro per i locali o si infilano alle feste e si abbuffano ed escono di nascosto per non pagare. 

Il giveaway deve essere un dono speciale a chi ti ama o è sinceramente interessato a ciò che scrivi, non una lotteria da festa patronale. 

Organizzalo con cura, cercando di trovare dei modi per filtrare i partecipanti, per esempio annunciando il giveaway tra 1 mese e invitando a iscriversi su una pagina in cui chiedi nome, email, telefono…e già questo potrebbe essere un filtro semplice ma molto forte, che dissuaderà tutti gli scrocconi. 

L’oggetto del giveaway può essere un libro che hai appena pubblicato, un libro del passato che vuoi rilanciare, oppure un racconto breve scritto appositamente, o un capitolo extra, etc. Ovviamente, come per tutti gli altri strumenti, la libertà è tua, sii creativo. 

CHIAMATA GRATUITA, LIVE, Q&A

La pandemia ci ha imposto un modo nuovo di coltivare le relazioni usando la tecnologia. Questo per molti autori ha significato dover trovare un modo alternativo per promuoversi rispetto alle presentazioni tradizionali. In questa direzione possiamo usare le chiamate, le live o le Questions and Answers (domande e risposte) come ottimi strumenti di promozione e di dono verso i tuoi lettori. 

Puoi usare YouTube, Facebook, Instagram, Zoom, Skype o tutti questi insieme per creare periodicamente degli eventi esclusivi in cui interagire con il tuo pubblico. Come sempre, il mio consiglio è di renderli accessibili ed esclusivi allo stesso tempo. E, soprattutto, usando le live, ricordati di riservare sempre una parte del tempo alla curiosità dei tuoi lettori rispondendo alle loro domande. 

A meno che non stiate facendo una Q&A, il cui scopo è proprio quello di rispondere alle domande, riserva gli ultimi 10-15 minuti a questo spazio, che deve essere previsto, sì, ma circoscritto, in modo che tu non perda di vista che lo scopo è comunicare una determinata notizia e trasmettere un determinato messaggio. 

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