Il Conta caratteri immediato. Tool gratuito conta parole, lettere, spazi e altro…
Il Tool online di Youcanprint gratuito che ti permette di contare i caratteri di un testo con e senza gli spazi, contare le parole, contare le lettere e...
Indice dei contenuti
Chi lavora con la scrittura, per professione o per puro piacere personale, prima o poi si trova ad affrontare quello che viene comunemente chiamato “blocco dello scrittore”, un fastidioso vuoto di idee che accomuna tutti gli amanti della penna.
Che sia appunto uno scrittore, un blogger, un copywriter o un altro esperto di scrittura, è davvero fastidioso trovarsi davanti a uno schermo o a un foglio di carta, e non riuscire a scrivere nulla.
Chiarire alcuni aspetti sull’argomento può aiutare a superare uno dei momenti più temuti dallo scrittore, un vero e proprio passaggio drammatico che prima o poi si presenta.
Vediamo cos’è e quali sono le cause sottostanti a quel vuoto mentale che impedisce di produrre nuove idee.
Il blocco dello scrittore rappresenta un vero e proprio freno mentale, che non permette di esprimere la propria creatività a causa dell’apparente assenza di idee e spunti per proseguire la scrittura.
Le conseguenze di questo stallo sono immaginabili: in assenza di spunti per proseguire un lavoro è facile che la nostra produttività si blocchi, accresca la frustrazione e la perdita di autostima.
È facile, prima o poi, trovarsi di fronte a un foglio bianco e non sapere cosa scrivere, ed è facile immaginare la frustrazione che si può provare in una simile evenienza.
A differenza di quanto si pensa comunemente, il blocco dello scrittore non è dato da una “reale assenza di idee”, di fronte a uno stallo nel nostro lavoro di scrittura creativa è facile pensare di essere “giunti al capolinea della nostra creatività”, che non abbiamo più niente da dire ai potenziali lettori o che la scrittura non fa per noi.
Tutti ci sono passati, anche i più noti scrittori, ma in realtà niente è come sembra, la mancanza di idee non è davvero esistente come si pensa, il blocco che stiamo attraversando deriva da un nostro processo mentale inconscio: noi non siamo veramente sicuri di ciò che vogliamo trasmettere o di come farlo, ci paragoniamo agli altri e tendiamo a sottovalutarci, un processo inconscio che instilla in noi la convinzione di non essere in grado di fare qualcosa, in questo caso di scrivere.
Molte volte il blocco può derivare dal confronto con altri scrittori, è questo è un nemico della creatività: scrivere non significa diventare un esperto o un grande talento della penna, la scrittura è un mezzo di espressione con cui desideriamo comunicare qualcosa agli altri, esprimere noi stessi e dare voce alle nostre emozioni.
Pensa alle persone che decidono di scrivere un romanzo autobiografico: il loro scopo è quello di mettere nero su bianco la loro vita per comunicare le proprie esperienze ed emozioni, quando scrivono si fanno trasportare dai propri pensieri, dal loro vissuto.
Questa è la prima cosa che devi ricordare per non subire il blocco dello scrittore: non si scrive per compiacere gli altri ma per esprimere sé stessi. La tua opera potrebbe anche non piacere al lettore, pur essendo interessante e scorrevole, ma il tuo scopo non è quello di creare un “capolavoro”, ma di dare voce al tuo essere.
Una volta che avrai compreso ciò, scrivere diverrà più semplice, ricorda che cercare di piacere agli altri è il primo errore che ti farà cadere nel blocco dello scrittore.
Ma perché l’atteggiamento mentale è così importante per riuscire nella scrittura? La risposta è semplice: la scrittura è di per sé “creatività”, se non superiamo i blocchi e le convenzioni errate della nostra mente inventare nuove idee è difficile.
Quante volte hai pensato che diventare uno scrittore di successo è impossibile? Forse hai persino pensato che non lo diventerai mai, che ciò che scrivi è banale o non abbastanza interessante, che per diventarlo è necessario leggere molti libri o che non sei abbastanza bravo da diventarlo. Forse pensi che scrivere sia inutile o che avresti dovuto iniziare da giovane.
Sono tutte convinzioni errate, che inconsciamente bloccano il tuo potenziale e non ti permettono di esprimere la tua creatività.
Se stai passando un momento di stallo nella scrittura devi cominciare a disinnescare le credenze limitanti che riversi su te stesso, liberandotene e prendendo atto che la scrittura non è altro che un continuo esercizio creativo riuscirai ad esprimere al meglio il tuo potenziale.
Ricorda che la scrittura non è altro che un modo di inventare e sperimentare usando le parole, mettere nero su bianco pensieri e rendere concreto ciò che viene dal nostro estro creativo. Può sembrare banale, ma la scrittura è un’attività che senza disciplina e metodo può risultare difficile da praticare.
Si tratta di un processo mentale che, essendo strettamente legato alla nostra emotività, necessita di allenamento e metodo, per allontanare l’incertezza e mettere a freno le convinzioni errate che impediscono la creatività: “non sono capace”, “scrivere è difficile”, “diventare un bravo scrittore è impossibile”.
Quante volte hai pensato queste cose? Se non lavori su te stesso, sulle tue emozioni negative e sulle false convinzioni, prima o poi ti incapperai in questa sindrome, e l’unico modo per superarla è scacciare le convinzioni errate che hai di te stesso.
Quando l’avrai fatto potrai lavorare sulla tua creatività, in modo da ritrovare nuove idee e mettere nero su bianco ciò che vuoi comunicare ai lettori.
Negli ultimi 12 anni ho ascoltato le convinzioni più incredibili che gli autori mi comunicavano per giustificare o meno i propri successi o i propri fallimenti.
Se sei qui e fai parte di coloro che non hanno ancora superato queste convinzioni non preoccuparti. Anzi, ti faccio i miei complimenti, perché stai dimostrato la forza e il coraggio di sfidare te stesso, che è ciò che di più difficile c’è per un essere umano.
Hemingway diceva “non c’è nulla di nobile nell’essere superiore a qualcun altro. La vera nobiltà consiste nell’essere superiore a chi eravamo ieri”. Quindi sii orgoglioso di te stesso, stai facendo qualcosa di coraggioso e nobile.
Veniamo ora a “le credenze limitanti degli scrittori”: quali sono?
Le ho raccolte per te qui sotto. Ti chiedo di prenderti un po’ di tempo e leggerle una ad una e riflettere su di esse, sentire che tipo di emozioni scatenano dentro di te, quali ricordi.
Più avanti ci torneremo, perché questo sarà un esercizio fondamentale che ti chiederò di fare. Intanto ecco le credenze limitanti più comuni degli scrittori:
Ti hanno colpito vero? Come ti senti? Hai provato qualche forte emozione leggendo ameno una di queste frasi?
Sono assolutamente certo che è stato così. E questo è positivo, significa che abbiamo toccato i nervi scoperti delle tue credenze limitanti. Scopri di imbatterti in una convinzione limitante, perché provi una forte emozione di paura, disagio, inferiorità in una situazione o verso qualcosa che però desideri fortemente, perché desideri vivere quell’emozione che possedere o fare quella cosa ti garantirebbe.
L’emozione di paura che si interpone è proprio la credenza limitante che agisce dentro di te. Quindi se leggendo qualcuna di queste frasi hai provato queste emozioni, complimenti, sei sulla strada giusta per liberarti una volta per tutte di queste credenze e riprendere in mano la tua vita.
Adesso che hai capito l’atteggiamento positivo che ti aiuterà a ritrovare la voglia di scrivere, possiamo lavorare sulle idee e sui rimedi che aiutano ad acquisire nuovi spunti e punti di partenza, per risolvere quel freno che ti impedisce di continuare o persino iniziare il tuo lavoro.
Come prima cosa è necessario prendersi cura della propria salute mentale, se stai attraversando una fase delicata della tua vita, stressante o particolarmente impegnativa, è facile che la tua “vena creativa” ne risenta.
I problemi e le ansie sono i principali nemici della creatività, per superare questo blocco che stai attraversando devi staccare la spina e resettare le idee, se possibile datti del tempo e dedicati ad altre attività. Non trascurare l’importanza terapeutica della musica e dello sport, sono sane abitudini che rilassano il corpo e la mente, anche una passeggiata solitaria può aiutarti a rilassare la mente e ripartire con una marcia in più (parola mia!)
A volte è solo una giornata “poco produttiva”, posa la penna o spegni il computer, dedicati ad altre attività ricreative e riprova il giorno dopo.
Chissà se tu, a contatto con la natura, non possa trovare nuovi spunti da usare per il tuo lavoro di scrittura.
A tale scopo possono venirti in aiuto anche gli esercizi di scrittura creativa, hai mai pensato di praticarli?
Si tratta di una pratica che permette di allenare la mente attraverso dei veri e propri esercizi, che aiutano a trovare nuovi spunti e a inventare idee originali.
Di seguito puoi trovare quattro articoli con tantissimi esercizi, dai più semplici ai più strutturati, da mettere subito in pratica e iniziare così a scrollarti da dosso il tuo momento di blocco, che ricorda, è solo un momento e come tutto ha un inizio e una fine.
7 esercizi di Scrittura Creativa da mettere subito in pratica
Esercizi di scrittura creativa per adulti
Il Tool online di Youcanprint gratuito che ti permette di contare i caratteri di un testo con e senza gli spazi, contare le parole, contare le lettere e...
Tanto per cominciare ricorda sempre che devi usare il se seguito dal congiuntivo quando dopo trovi una condizione Esempio: Sarei molto felice se tu...
Che tu sia o meno uno scrittore emergente o professionista, oppure un semplice appassionato di scrittura creativa e desideri cimentarti in questo campo,...
Il saggio di Umberto Eco "Come si fa una tesi di laurea" (Bompiani, 1977) parte dai fondamentali, spiegando che cos'è una tesi di laurea Ma, se sei qui,...
Hai deciso di scrivere un libro o lo stai già scrivendo Ho 5 preziosi step da condividere con te: sono quelli che hanno guidato me alla scrittura del mio romanzo...
L'incipit è più di un semplice inizio: è una finestra sul cuore della storia Attraverso esso, si mostrano non solo il personaggio principale, ma anche il tono,...
Scegliere il font migliore per scrivere un romanzo non è così semplice Nel self publishing, la libertà di non avere un editore alle spalle consente agli autori...
Quante volte sentiamo parlare di "genere letterario" Forse è un concetto poco conosciuto da chi non ama scrivere o leggere, ma che rappresenta un argomento...
Scrivere un libro per bambini spesso viene considerato un compito meno impegnativo che scrivere un libro destinato ai grandi, ma le cose non stanno così Per...
Hai finito di scrivere il tuo libro finalmente Dopo mesi e mesi di fatica è arrivato anche il momento di scegliere il titolo giusto e questo è un compito che...
La prefazione di un libro rimane sempre un elemento misterioso: è necessaria È utile Ma soprattutto cos'è e come si scrive la prefazione di un...
Vengono chiamati low content book: sono dei veri e propri libri caratterizzati da un contenuto ridotto o persino privo di alcun testo, opere editoriali che...
Come è nato il genere giallo Il genere giallo è riconducibile con ogni probabilità a quello poliziesco; ad ogni modo, recentemente, sono nati filoni...
Ciao Donato, interessante argomento sulla scrittura creativa, mi permetto di farti notare che alla voce esercizi x ragazzi ed esercizi per adulti risulta un unico url. Sia per ragazzi che per adulti è identica forma di esercizio?
A proposito del diventare uno scrittore.
Io scrivo più che altro per diletto personale, perché mi garba dare vita alle mie idee. Al momento ho scritto un lavoro di non-fiction (pubblicato con voi e scritto perché mi serviva un punto di riferimento per quando faccio lezione) e cinque storie brevi pubblicate (sotto pseudonimo) solo on-line perché sono erotiche ed anche abbastanza “forti.” La mia produzione per adulti ha un pubblico piccolo, ma che apprezza ciò che scrivo e questo mi fa piacere. Quando una tua lettrice ti scrive “grazie di avermi emozionata” è veramente una bella soddisfazione.
Vorrei anche cominciare a scrivere qualcosa di non erotico, in modo da pubblicarlo tramite canali “normali” e alla luce del sole (così posso dirlo anche a parenti ed amici…).
Sogno di diventare uno scrittore e vivere dei miei libri? No, non è il mio “target” principale. Al momento attuale la scrittura è per me un hobby e se poi qualcuno compra i miei libri ed arriva qualche dindo in cassa… tanto meglio.
Se vuoi pubblicare Youcanprint è tua disposizione! Grazie per il tuo contributo!