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La rilegatura di un libro è parte integrante della bellezza di un volume. Sicuramente ti sarà capitato di vedere che alcuni libri, meno pregiati, tendono a rovinarsi facilmente perché le pagine si staccano mentre in altri casi la tenuta delle pagine è ben ferma. La differenza è dovuta al tipo di rilegatura. Vediamo di seguito quali sono le due tipologie di rilegatura maggiormente utilizzate, ossia la brossura fresata e quella a filo refe.
Brossura è un termine specifico dell’editoria che indica una particolare tipologia di legatura per libri. Si tratta di una legatura semplice, fatta da una copertina morbida in carta o cartoncino che racchiude al suo interno le pagine del libro. Il termine, derivante dal francese brochure, è stato italianizzato solo nell’ultimo secolo e oggi viene comunemente utilizzato dalle stamperie fisiche oppure online diventando di uso abbastanza comune.
La scelta del tipo di brossura permette di dare importanza al volume visto che alcuni tipi di rilegatura sono più pregiati rispetto ad altri e garantiscono una maggiore tenuta nel tempo. Ecco perché, se vuoi pubblicare un libro, devi avere consapevolezza del tipo di rilegatura che vuoi utilizzare. Di seguito ci soffermiamo sulle due brossure maggiormente usate per la rilegatura di libri e romanzi, ossia quella fresata e quella filo refe, mentre non tratteremo le brossure a punto metallico o a spirale, maggiormente usate per rilegare tesine o appunti e poco adatte a un libro vero e proprio.
La principale caratteristica della brossura fresata è che i fogli vengono incollati direttamente all’interno della copertina. Proprio per questo motivo, spesso viene indicata anche come brossura a colla. Si tratta di un tipo di rilegatura molto comune, soprattutto per libri economici e riviste con almeno trentasei facciate.
Per effettuare questa rilegatura si deve fresare il blocco di fogli che compone il libro e si deve cospargere il dorso con della colla. Questa è solitamente la classica colla vinilica, ossia la cosiddetta colla EVA, acronimo di Etinele Vinil Acetato; in alternativa si può usare anche una colla poliuretanica, in grado di assicurare una maggiore resistenza nel tempo.
Anche se nella maggior parte dei casi della tenuta delle pagine viene garantita dalla qualità della colla e dal tipo di foglio utilizzato, per assicurare una maggiore resistenza nel tempo si può abbinare alla fresatura anche un altro procedimento, quello di grecatura. La brossura fresata e grecata è caratterizzata da un solco sul dorso che assicura una più elevata presa della colla, in grado di avvolgere meglio la parte terminale della pagina. La grecatura è consigliata in caso di libri con un più elevato numero di pagine.
Indipendentemente dal tipo di colla, dalla presenza della sola fresatura o anche della grecatura, è necessario sottolineare che questo tipo di brossura è poco adatta a libri molto voluminosi. A seconda dei casi si preferisce evitare di utilizzarla per libri e riviste con più di duecento pagine visto che si corre il rischio di una cattiva tenuta.
Un importante elemento che permette alla brossura fresata di avere una maggiore resistenza nel tempo è la tipologia di carta che viene usata. Quella ideale è quella porosa tipo la carta usomano, con una grammatura compresa tra 90 e 120 grammi. Si possono comunque usare anche altre carte, preferendo quelle sottili che vengono più facilmente pressate per una maggiore presa della colla.
Nella brossura filo refe i fogli vengono prima “cuciti” tra di loro utilizzando un filo particolare e poi incollati alla copertina. Si tratta di una rilegatura più pregiata ed ha una storia più antica rispetto a quella fresata. In passato, infatti, i fogli dei libri erano quasi sempre cuciti all’interno della copertina.
La cucitura permette di creare dei gruppi di fogli che a seconda del tipo di libro e della scelta del rilegatore, saranno raccolti in ottavi, dodicesimi e così via aumentando di quattro in quattro fino ai trentaduesimi. I blocchetti vengono poi incollati alla copertina. Il filo che viene utilizzato per la cucitura può variare dal cotone alla canapa, dal lino fino ai filati sintetici. Devi tuttavia sapere che i libri più pregiati sono rilegati con filo di seta.
Sicuramente ti sarà capitato, leggendo e rileggendo una rivista o un libro di notare che alcune pagine con il tempo e l’uso iniziavano a staccarsi. In altri casi può essere successo che, strappando la pagina di una rivista, hai notato che essa veniva via facilmente. In entrambi i casi la relativa facilità con cui la pagina del libro o della rivista sembrava staccarsi è dovuta al tipo di rilegatura, cioè quella fresata.
Non bisogna tuttavia pensare che la brossura fresata sia fragile, anzi: essa è infatti la soluzione più adatta quando si vuole rilegare un libro in modo da assicurare una buona presa e, soprattutto, un prezzo conveniente. Per garantire una elevata qualità, è però necessario fare uso del giusto tipo di carta, in modo che la colla possa attecchire meglio e garantire una perfetta adesione al dorso del libro. Se si fa un corretto uso del tipo di carta e della colla, la brossura fresata può essere considerata una soluzione economica ma esteticamente accattivante per rilegare libri o riviste. Attenzione però: se si vuole risparmiare troppo si rischia di creare un prodotto scadente, ossia un libro che perde facilmente le pagine quando viene sfogliato un po’ più spesso.
Se invece devi rilegare un libro che vuoi che duri nel tempo, oppure un volume che presenta un elevato numero di pagine dovrai optare per la brossura a filo refe. Il costo in tal caso può variare a seconda di tre fattori principali ossia il numero di pagine da cucire, la tipologia di carta e il tipo di filo che viene utilizzato. Si tratta infatti di una rilegatura che può essere usata per rilegare un semplice romanzo oppure un volume di lusso realizzato in carta filigranata. Pertanto, i costi della brossura filo refe sono davvero molto variabili.
La brossura a filo refe è stata utilizzata a lungo in passato: la maggior parte dei libri più vecchi presenta questo tipo di rilegatura che si caratterizza per l’elevata resistenza. A differenza di quella fresata, la brossura cucita difficilmente perde le pagine. Se si cerca di strapparle si potrà notare come sia complesso, soprattutto quando la cucitura è realizzata con fili resistenti come la canapa, il lino o la seta.
Se hai deciso di pubblicare un libro in formato cartaceo e non come e-book, dovrai definire anche il tipo di rilegatura. Se non sei esperto nel settore probabilmente non potrai scegliere in maniera consapevole e razionale, ma tenderai a optare per quella che ti piace di più oppure per quella più economica senza valutare gli effettivi pro e contro delle varie rilegature.
Se non sai come confezionare il tuo libro, puoi chiedere a noi di Youcanprint: sapremo fornirti le indicazioni migliori per la realizzazione di una rilegatura perfetta per la tua opera e per le tue tasche.
Infatti, al di là dell’aspetto estetico, dovrai porre attenzione soprattutto ai dettagli tecnici, in particolare al numero di pagine che devi rilegare. Come abbiamo già evidenziato, infatti, vi è un limite al numero di pagine che possono essere rilegate a colla senza incorrere nel rischio di vedere staccarsi tutte le pagine in poco tempo. Per volumi con un numero di pagine elevato, la brossura fresata non è assolutamente da prendere in considerazione.
Tuttavia, soprattutto se sei uno scrittore alle prime armi, avrai probabilmente un budget limitato per cui la scelta talvolta sembra obbligata. In tal caso, allora, cerca di optare per una carta molto porosa che permetterà alla colla di fare una miglior presa. Ricordati però che il consiglio di un esperto è sempre meglio: contattaci per richiedere informazioni sulla brossura più adatta al tuo libro!
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