Il Conta caratteri immediato. Tool gratuito conta parole, lettere, spazi e altro…
Il Tool online di Youcanprint gratuito che ti permette di contare i caratteri di un testo con e senza gli spazi, contare le parole, contare le lettere e...
Indice dei contenuti
La scrittura saggistica è una delle più difficili da realizzare. Negli ultimi anni si è inserita nei programmi scolastici e la si ritrova, infatti, accanto al tema scritto della maturità come saggio breve.
Si tratta di un tipo di scrittura della quale è indispensabile comprendere i segreti e gli stili per poterla realizzare al meglio.
Ecco, allora, alcuni semplici consigli per scrivere un libro di saggistica e renderlo un testo scorrevole e piacevole da leggere.
Il primo punto da affrontare è relativo al comprendere pienamente che cosa vuol dire saggistica e in particolare in che cosa consiste un saggio classico oppure uno in forma breve. La particolarità di questo tipo di scrittura è quello di dover sostenere una tesi iniziale che poi, nel corso della scrittura, deve essere suffragata da una serie di informazioni, particolari, dettagli, sostanzialmente delle prove che l’autore avrà raccolto dopo un’attenta fase di analisi e ricerca.
In modo più specifico, un saggio è l’occasione di esprimere un’idea, un’opinione, e poi difenderla da ipotetici detrattori attraverso la spiegazione di tutte le prove che supportano la tesi prima espressa.
Il saggio rientra a pieno titolo nel genere non-fiction e può affrontare diversi argomenti che vanno dalle tematiche politiche ed economiche a quelle in ambito artistico, storico oppure tecnico-scientifico. La scrittura saggistica sfrutta un tipo di linguaggio molto formale perché deve sostenere una tesi di un argomento importante e riuscire a convincere della bontà delle idee proposte il pubblico di lettori che si avvicinano al testo. Per riuscire ad essere convincente nel modo di proporre il punto di vista e le prove per sostenerlo, la scrittura saggistica deve essere pulita e forbita, chiara e senza troppi giri di parole, diretta e comprensibile a tutti.
Come già detto, ci sono diversi tipi di scrittura saggistica, almeno tante quante sono le tipologie di saggio breve che possono essere realizzate.
Di volta in volta, in base all’argomento che si deve trattare con tecniche di scrittura di tipo saggistico, si troverà la chiave di lettura migliore per esprimere i concetti necessari.
Prima di entrare nel vivo dell’argomento, facciamo una dovuta premessa. Nonostante narrativa e saggistica vengano spesso confuse per le tante somiglianze tra la struttura e i vari elementi, in realtà tra i due generi letterari esistono delle sostanziali differenze.
È vero che entrambi presentano dei personaggi le cui vite si intrecciano in una trama con un’ambientazione specifica ma mentre la narrativa è perlopiù frutto dell’immaginazione e della finzione, la saggistica, invece, si basa su fatti realmente accaduti e abbraccia una categoria più ampia della letteratura.
Appartengono alla saggistica i testi storici, le autobiografie, le biografie, le memorie, ma anche le inchieste giornalistiche, i testi accademici, le guide e i diari di viaggio.
Esistono delle regole generali di base da tenere a mente quando si tratta di scrivere un saggio? Ovviamente sì e ora cercheremo di affrontarle step by step. Innanzitutto occorre capire su quale tipo di argomento si desidera scrivere così da avere una panoramica generale per realizzare la scaletta. Ovviamente è necessario, una volta individuato il tema, cercare fonti e prove che possano provare o confutare la tesi che si vuole sostenere.
Lo stile e la lunghezza devono ovviamente essere consoni al tipo di tema che si intende trattare perché un saggio deve avere tutte le argomentazioni necessarie per dimostrare l’ipotesi iniziale che si è formulata.
Per quanto riguarda il linguaggio della scrittura, invece, dovrà comunque essere formale ma senza mai cadere dell’aulico, perché l’obiettivo è quello di farsi comprendere da un pubblico molto vasto che è quello che potrebbe essere potenzialmente interessato all’argomento.
Una regola non scritta ma sempre valida è quella di utilizzare uno stile impersonale quando si tratta di comporre un testo di saggistica: “si dice, si pensa, si sostiene” sono tutte espressioni che possono essere utili per rendere più credibile il tema. Laddove si ha una buona padronanza dell’argomento, è possibile utilizzare anche un linguaggio più tecnico perché il testo è comunque destinato ad un pubblico che conosce quanto meno l’ambito stretto di conversazione.
Potrebbero interessarti anche:
Come scrivere un manuale: metodo e consigli
Come scrivere un manuale universitario
Alcuni consigli su come scrivere un libro di tipo saggistico sono volti ad approfondire soprattutto le fonti, perché in effetti gran parte del testo si baserà su una presentazione delle prove a testimonianza della tesi sostenuta. Il trucco, allora, è quello di comparare più fonti così da evidenziare quale siano soprattutto le analogie (ma anche le differenze) che possono costituire elementi probanti della testi esposta.
Buona prassi, una volta esposta la tesi, è quella di presentare anche l’antitesi perché chi legge possa avere una visione più ampia della questione: la bravura del saggista sarà poi quella di dimostrare, con tutte le prove raccolte, che la sua visione della realtà è più convincente.
Si deve poi scegliere il tipo di stile che si desidera adottare scegliendo fra quello argomentativo, quello critico e quello esplicativo.
Il primo stile è quello più classico e ed è tipico dell’autore che esprime la sua tesi e la dimostra portando delle prove. La seconda tipologia, invece, parte da una tesi altrui che si ritiene errata e si portano prove a dimostrazione che la tesi risulta essere sbagliata. La terza modalità, infine, è una sorta di panoramica su determinati argomenti e si parla di un argomento in generale riportando pareri, opinioni, testimonianze senza però schierarsi apertamente verso una tipologia o l’altra di lettura.
Leggi anche:
Come scrivere un libro senza errori
Come promuovere un libro non-fiction
Un consiglio sempre molto utile è quello di prestare grande attenzione alla rilettura del testo saggistico una volta terminato, perché la scrittura non solo deve essere fluida, ma tutto il testo deve essere connotato da una certa coerenza per cui è importante verificare che tutto “fili” in modo perfetto.
La letteratura italiana ha una lunga tradizione di saggistica di ogni stile per cui non si fa davvero fatica a trovare esempi illustri, partendo dal grande genio di Leonardo Da Vinci che nei suoi trattati affrontava, senza saperlo, lo stile saggistico con grande successo.
Ovviamente molto è cambiato da quell’epoca ma oggi come ieri il saggio risponde ad un bisogno di divulgazione da parte dell’autore e di conoscenza da parte del lettore. Per questo la scrittura saggistica deve sempre rimanere strettamente ancorata alla realtà ed evitare, come invece fanno taluni, di poter aggiungere un tocco di creatività ad uno stile che deve essere principalmente descrittivo.
Un saggista italiano che ha contribuito a rendere grande il genere è stato sicuramente Eugenio Montale, che ha saputo attingere alla corrente francese di questo stile, scuola che in un certo senso possa dire di aver inventato la scrittura saggistica così come è arrivata fino ai nostri giorni. L’ispirazione per un libro di saggistica, infine, può essere trovata anche nella lettura di autori come Carlo Emilio Gadda e Umberto Saba.
Scarica subito le guide GRATUITE su:
Iscriviti a Youcanprint | La Community Ufficiale
Partecipa al sondaggio e ricevi la nuova Guida per il Tuo libro in Selfpublishing
Il Tool online di Youcanprint gratuito che ti permette di contare i caratteri di un testo con e senza gli spazi, contare le parole, contare le lettere e...
Tanto per cominciare ricorda sempre che devi usare il se seguito dal congiuntivo quando dopo trovi una condizione Esempio: Sarei molto felice se tu...
Che tu sia o meno uno scrittore emergente o professionista, oppure un semplice appassionato di scrittura creativa e desideri cimentarti in questo campo,...
Il saggio di Umberto Eco "Come si fa una tesi di laurea" (Bompiani, 1977) parte dai fondamentali, spiegando che cos'è una tesi di laurea Ma, se sei qui,...
Hai deciso di scrivere un libro o lo stai già scrivendo Ho 5 preziosi step da condividere con te: sono quelli che hanno guidato me alla scrittura del mio romanzo...
L'incipit è più di un semplice inizio: è una finestra sul cuore della storia Attraverso esso, si mostrano non solo il personaggio principale, ma anche il tono,...
Scegliere il font migliore per scrivere un romanzo non è così semplice Nel self publishing, la libertà di non avere un editore alle spalle consente agli autori...
Quante volte sentiamo parlare di "genere letterario" Forse è un concetto poco conosciuto da chi non ama scrivere o leggere, ma che rappresenta un argomento...
Scrivere un libro per bambini spesso viene considerato un compito meno impegnativo che scrivere un libro destinato ai grandi, ma le cose non stanno così Per...
Hai finito di scrivere il tuo libro finalmente Dopo mesi e mesi di fatica è arrivato anche il momento di scegliere il titolo giusto e questo è un compito che...
La prefazione di un libro rimane sempre un elemento misterioso: è necessaria È utile Ma soprattutto cos'è e come si scrive la prefazione di un...
Vengono chiamati low content book: sono dei veri e propri libri caratterizzati da un contenuto ridotto o persino privo di alcun testo, opere editoriali che...
Come è nato il genere giallo Il genere giallo è riconducibile con ogni probabilità a quello poliziesco; ad ogni modo, recentemente, sono nati filoni...
Ho già pubblicato con voi un saggio orientale, ma ho venduto solo 30 copie. Allora, l’ho riscritto e stavolta lo farò leggere ad un servizio di correzione grammaticale prima di pubblicarlo. Spero che possa interessare a molte persone.